Come funziona Twitter e come utilizzarlo per il proprio brand

Se tutto quello che sai su come funziona Twitter è che fa parte dei social network, ma ti stai domandando in cosa si differenzi dagli altri, sei sicuramente nel posto giusto.

Twitter si basa sul concetto di esprimere pensieri, idee, notizie e opinioni in soli 140 caratteri.

Questa è l’unica regola ferma che il social network dei cinguettii chiede a tutti i suoi utenti da quando è nato.

Con il passare del tempo e la necessità di concorrere con gli altri social network Twitter ha deciso di permettere ai propri utenti di inserire anche contenuti multimediali; quali, foto video e link.

Non improvvisare… Scopri come funziona Twitter

Se hai già visto in precedenza dei post Twitter avrai notato l’abbondante presenza di hashtag. Se hai già utilizzato un social network conoscerai sicuramente la funzione delle parole chiave precedute dal #; quello che forse non sapevi è che Twitter è stato il primo social network ad utilizzare queste parole chiave per mettere in collegamento tutti gli utenti tra di loro.

Gli hashtag sono parole utili ad identificare l’argomento chiave di quel post ed una volta precedute dal # diventano veri e propri link cliccabili, che permettono agli utenti di visualizzare, come in un motore di ricerca, tutti i post contenenti questo link.

Per aiutarti a capire come funziona Twitter per la tua azienda devi prima apprendere a grandi linee chi lo usa,o perlomeno chi lo usa in Italia; considerando che Twitter non è amato dagli italiani come Facebook. Infatti Twitter vede 6,4 milioni di utenti attivi contro i 28 milioni di Facebook.

Sicuramente il pubblico di Twitter è giovane, ma non giovane come possiamo pensare.

Infatti negli anni è stato registrato un calo consistente della fascia demografica identificata nell’età dei teenager.

La percentuale maggiore degli account rimane la fascia di età tra i 25 ed i 40 anni, che ricopre il 53% dell’utenza.

Questo dato ci ricollega al secondo dato importante, ovvero: quali temi si trovano più frequentemente su Twitter.

Come funziona Twitter, cos'è e come utilizzarlo per il proprio brand | EmoeDal grafico sopra riportato possiamo immaginare che i temi sopra indicati siano sicuramente poco appetibili da un pubblico di teenagers.

Perciò dobbiamo sempre tener presente che la fascia di mercato a cui ci rivolgiamo su Twitter sarà mediamente adulta.

Un’altra regola da tenere ben a mente quando si inizia è: Twitter è un social network attivo.

Cosa vuol dire questo? Il 78% della popolazione di Twitter non si limita, come su altri social network, a scorrere post e notizie schermendosi solo dietro ad un imparziale like, ma solitamente è in prima linea con post originali, dove ognuno esprime la sua idea o il suo parere su un quell’argomento.

Se vuoi mettere il tuo business sulla piazza Twitter, devi tenere conto che tra la popolazione di cinguettatori vi sono numerosi utenti che si trasformano facilmente in TROLL.

Vengono così soprannominati in gergo social gli utenti che, facendosi forza dell’anonimato di un’identità virtuale, usano spesso e volentieri questo social network per commentare in maniera negativa quasi tutto ciò che passa davanti ai loro occhi.

Una delle prime cose che dovrai imparare a fare è saper gestire eventuali “trollaggi” e saperli distinguere dalle critiche vere che possono invece essere costruttive per la tua azienda.

Vediamo ora come mettere in pista la tua azienda e come funziona all’atto pratico questo social network.

Come prima cosa ricorda che anche Twitter è una vetrina per la tua azienda, perciò anche la bacheca inciderà sul giudizio che i potenziali clienti avranno su di te.

Poche semplici regole su come funziona Twitter

Scegli un nome semplice

Quando effettui la registrazione a Twitter, ti verrà richiesto nei passaggi guidati il nome utente, che verrà preceduto da una chiocciolina “@”; attenzione perchè il nome non potrà avere più di 15 caratteri.Come funziona Twitter, cos'è e come utilizzarlo per il proprio brand | Emoe

Questo nome servirà agli altri utenti in futuro per poterti taggare, ossia includere in futuri post e discussioni che ti riguarderanno.

Ti raccomandiamo di mettere un nome facilmente identificabile dagli utenti.

È quasi scontato dire che ti consigliamo, se ancora disponibile, di inserire il nome della tua azienda.

Non confondere il nome utente con il nome anagrafico dell’account, che non avendo la necessità di essere univoco, dovrà senza ombra di dubbio essere quello della tua azienda.

Attenzione alle immagini

Le immagini che metterai come foto profilo e di copertina saranno l’80% di ciò che comunicherai ai tuoi utenti attraverso la prima impressione.

Le immagini su Twitter dovranno sempre avere una qualità sufficiente a non apparire sgranate o offuscate.

Cosa non meno importante dovranno sempre essere delle giuste proporzioni; ad esempio, il logo della tua azienda nell’immagine profilo di Twitter dovrà essere quadrato altrimenti verrà tagliato.

Viceversa le immagini di copertina e dei post hanno delle risoluzioni ben specifiche che è meglio rispettare (puoi trovarle senza problemi in rete) se si vuole dare un’immagine di un azienda seria che cura la propria comunicazione.

Non trascurare la Bio

Una cosa che erroneamente in molti trascurano è la Biografia dei propri social network.

Inserire la biografia ben scritta di Twitter è molto importante, poichè sicuramente qualcuno dei nuovi utenti che visiteranno il tuo account per la prima volta andrà a leggerla per  capire di cosa si occupa la tua azienda e trovare poche righe scritte in un italiano scorretto, non giocherà a tuo favore.

La seconda motivazione rimane quella dell’indicizzazione. Inserire delle parole chiave legate al tuo business sarà importante perchè la tua azienda sia sempre ai primi posti sui motori di ricerca; se posso darti un consiglio per questo motivo potresti fare un piccolo investimento e farti scrivere una bio da un copywriter esperto in SEO.

A questo punto dovresti sapere come funziona Twitter ed essere pronto a tweettare!

Come funziona Twitter, cos'è e come utilizzarlo per il proprio brand | Emoe

Riassumendo… i pochi consigli che posso cominciare a darti sono:

  1. Fa post originali. Mi raccomando non copiare testi da altri utenti o peggio dalla concorrenza;
  2. Scrivi molti post e con costanza. La costanza nei social network è sempre premiata e dà ai tuoi utenti un motivo per visualizzare il tuo account in maniera frequente;
  3. Ricontrolla prima di inviare. Controlla che nei tuoi post non ci siano errori di battitura, l’italiano sia corretto e cosa più difficile che i tuoi contenuti siano “politically correct” poiché come già detto Twitter è popolato di utenti che non vedono l’ora di fraintendere e far partire una discussione su ogni cosa, che difficilmente non gioverà al tuo business;
  4. Usa bene gli hashtag. Parti dal presupposto che gli hashtag sono parole chiave di ricerca. Se il tuo hashtag non viene cercato da nessuno è facile che il tuo post finisca nel dimenticatoio. Ci sono molti siti dove si possono visualizzare gli hashtag più in voga al momento. Cerca di sfruttarli a tuo favore;
  5. Equilibrio tra follower e following. Cerca sempre di tenere un equilibrio tra il numero di persone che ti seguono e che la tua azienda segue. Il ragionamento: “seguo tante persone così loro per gentilezza mi seguiranno a loro volta” è sbagliato;
    Sia perchè non esiste un galateo di Twitter a riguardo, sia perchè rischieresti di avere un pubblico eterogeneo a cui non interessa il tuo business. Segui la regola pochi ma buoni;
  6. Attenzione ai retweet ed ai commenti. Retwittare, magari un informazione utile o un contenuto positivo è utile, ma fa sempre attenzione a non esporre la tua azienda con le tue opinioni personali. Lo stesso discorso vale per i commenti.

Questo è quello che dovresti sapere su come funziona Twitter per mettere in pista il tuo business.

Ricorda sempre che per la tua azienda tutto può essere utile ma deve essere seguito con costanza e professionalità.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Hai bisogno di parlare con un nostro esperto?
Compila il form