Il mondo del marketing automation per ecommerce è un aspetto che bisogna considerare quando si vuole portare il proprio shop online un passo avanti. Almeno rispetto alla pubblicazione di un sito web con schede prodotto da usare come pagine di atterraggio per sponsorizzate su Facebook e classiche attività di SEO per ecommerce. Tutto questo è importante.
Ma non basta. O almeno non è sufficiente se vuoi fare in modo che le azioni degli utenti diventino il punto di partenza per innescare una serie di attività utili alla tua azione di web marketing. Di cosa stiamo parlando esattamente? Della buona comunicazione con un pubblico di potenziali clienti che devono essere guidati verso campagne di utili alla vendita.
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Cos’è il marketing automation per ecommerce?
Con questo termine intendiamo un ramo del digital marketing dedicato alle vendite online. Serve ad automatizzare i flussi per creare dei processi operativi di massa. E snellire attività ripetitive, impossibili da affrontare singolarmente.
Tutto ciò avviene sfruttando contatti e software di automazione. Il processo teorico è semplice: ho una serie di contatti acquisiti attraverso un lavoro di lead generation, li inserisco in un database. Poi sfrutto un programma di email marketing.
Questo è solo uno dei possibili approcci per inviare delle comunicazioni. Ma il punto essenziale riguarda la possibilità di aumentare le azioni utili alla vendita grazie ad automatismi previsti da programmi che permettono di impostare dei percorsi prestabiliti, dei funnel di vendita che alimentano i contatti con un lavoro predefinito a monte di content marketing.
Hai pensato ai vari lead magnet per il tuo lavoro?
Prima di continuare ad affrontare il tema del marketing automation per ecommerce dobbiamo affrontare un tema: l’acquisizione dei contatti utili. Le azioni che permettono di sfruttare tool e software di automatizzazione della comunicazione devono essere sostenute da un pubblico di riferimento: un database, meglio se targettizzato e segmentato.
Ovviamente sempre in base a parametri significativi. In questo modo puoi decidere di inviare delle comunicazioni, degli stimoli iniziali e in base alle azioni puoi definire delle reazioni in termini di contenuti. Ma come ottenere tutto questo? OptinMonster è di sicuro il miglior plugin WordPress per creare lead magnet ma c’è bisogno di una strategia.
Devi pensare ai lead magnet per acquisire contatti interessati alla tua comunicazione. Puoi usare sconti, coupon di varia natura per spingere verso questo punto: il cliente lascia l’email e tu ottieni il contatto in cambio di un beneficio. Tutto questo è fondamentale ma alla base deve esserci un percorso di content marketing per alimentare il pubblico.
Quali sono i tool di marketing automation?
Questo è un punto che non può essere ignorato: fare marketing automation per ecommerce vuol dire sfruttare al massimo le capacità di strumenti avanzati. Vale a dire tool in grado di sfruttare l’intelligenza artificiale per imparare, migliorare i flussi di interazione e attivare una serie di attività utili. Ad esempio, chi si iscriva a una lista riceve l’email di benvenuto.
Alla quale, però, si allega uno sconto del 10 %. Stessa attenzione può avvenire il giorno del compleanno, ovviamente in automatico. Oppure dopo un acquisto si invia un’email per chiedere una recensione ma solo dopo due settimane.
Sarebbe impossibile coprire tutti questi impegni senza un tool in grado di automatizzare i processi, vero? Ecco perché si consigliano tool come Active Campaign, Mailchimp, Hubspot, Salesforce, Mailup, Sendblaster e altri ancora.
Devi scegliere soluzioni che creano dei funnel anche molto articolati per portare un utente verso l’obiettivo finale. Ovvero la vendita e la fidelizzazione finale. In alcuni casi, per attività più articolate, si può optare non per un semplice tool di invio email ma per un CRM, un Customer Relationship Management in grado di gestire ogni aspetto dei contatti da raggiungere.
Importanza del lead nurturing nell’automation
Ci sono diversi tool per fare marketing automation con il tuo ecommerce, qui puoi creare dei funnel che permettono all’utente di iniziare da una comunicazione base (ad esempio email di benvenuto) fino a raggiungere la vendita.
Magari con un percorso di up selling e cross selling in cui a vendita avvenuta si spinge verso delle attività diverse. Sia per beni più impegnativi dal punto di vista economico che collegati al primo acquisto effettuato sul tuo ecommerce.
Il funnel marketing individua passaggi diversificati e per ogni step devi creare contenuti specifici e studiati a monte, dedicati alla singola fase. In un primo momento devi attirare il pubblico, interessarlo con approfondimenti e contenuti semplici.
Se è interessato puoi portare il contatto verso passi più profondi e adeguati a chi ha mostrato interesse. Possono esserci invii dedicati alla conversione finale e poi magari alla fidelizzazione: il funnel di vendita può essere anche particolarmente articolato. Ecco perché deve essere studiato con estrema cura da chi ha massima competenza in questo campo.
Da leggere: Email marketing, 7 trucchi e consigli che spaccano
Il tuo marketing automation per ecommerce
Vuoi attivare un percorso di automazione intelligente e studiato a monte per il tuo shop digitale? Non puoi improvvisare, in questi casi non parliamo di un’attività come quella del blog per ecommerce. Un lavoro che può essere affidata (dopo la giusta formazione) a persone che fanno parte dell’azienda. Magari puoi anche scrivere tu gli articoli se hai le giuste competenze.
Ma è difficile lavorare con il marketing automation per ecommerce senza le giuste competenze. Vuoi un supporto per affrontare questa sfida? Possiamo aiutarti a definire un funnel di vendita utile per migliorare le vendite online.