Negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare di webinar, FAD, e learning, web conference.
Accade nella vita di tutti i giorni: il nostro collega ci dice che alle 15 non può proprio rispondere al telefono perché sarà impegnato in un webinar. Oppure, cercando un corso di inglese, ci vengono proposte lezioni in e-learning. Persino le università sono diventate telematiche, con intere facoltà realizzate solo con corsi online…
Vediamo allora di fare un po’ di chiarezza. Intanto, di cosa stiamo parlando esattamente?
Per e-learning, si intende in pratica formazione online, fatta cioè tramite corsi sul web. Un neologismo tutto italiano per indicare l’elearning è FAD, acronimo del più familiare Formazione a Distanza.
Dobbiamo pensare quindi all’e learning come a un grande contenitore che comprende al suo interno vari tipi di formazione, tra cui anche i webinar.
Webinar, cos’è e come funziona
In realtà è molto più semplice di quanto si immagini. Anche webinar è un neologismo e deriva dall’unione di web + seminar. Tradotto letteralmente significa quindi “seminario sul web”. Per rendere il tutto un po’ più accattivante, cerchiamo una via di mezzo tra termini anglofoni e italianismi e traduciamolo con un “workshop online”.
I webinar sono quindi modalità di formazione online in cui più partecipanti possono assistere in diretta streaming a una lezione tenuta da un docente.
Se vi state chiedendo che differenza c’è tra questo e una webconference, la differenza c’è ed è cruciale: nei webinar l’interazione è ai massimi livelli. Infatti, proprio come in una lezione frontale, i partecipanti possono intervenire in diretta, interloquendo con l’insegnante o con gli altri partecipanti.
I campi di applicazione dei webinar sono davvero tantissimi.
Possono essere utilizzati all’interno di un contesto aziendale, per formare i propri dipendenti. La formula e-learning viene anche spesso utilizzata per i corsi di aggiornamento o per quelli obbligatori per legge, ottimizzando al massimo tempo e spazio. Non c’è infatti bisogno di spostarsi dal proprio ufficio ed è molto più semplice trovare un orario che possa accontentare tutti.
Per gli stessi motivi anche i corsi privati vengono spesso svolti online. E possono riguardare qualsiasi argomento, dalle lezioni di sicurezza sul lavoro a un corso di pilates, SEO o WordPress.
I vantaggi dei webinar e dell’e-learning
Che i webinar siano diventati una moda è innegabile. Un po’ perché “fa figo”… ok, il concetto è espresso in maniera molto brutale, però rende!
La motivazione principale però è un’altra: questa modalità formativa ha davvero tanti vantaggi.
Vediamoli insieme:
- Massima interazione tra i partecipanti
Come dicevamo, i webinar consentono un’interazione totale tra i docenti e i corsisti. Si svolgono in tempo reale e permettono ai partecipanti di intervenire in diretta, con domande e richieste, proprio come accade per le lezioni frontali in aula. - Superamento dei limiti dell’e-learning tradizionale
I limiti principali dell’elearning tradizionale erano proprio quelli dettati dalla distanza fisica. Il webinar li supera. Rimane l’impossibilità di “assistere dal vivo” ma l’interazione in tempo reale e le modalità di fruizione dei corsi online colmano quasi del tutto queste distanze.
Durante una lezione interattiva si possono infatti vedere video, presentazioni in power point, immagini, ascoltare file audio, partecipare a test… Il webinar può insomma sostituire in pieno gli incontri in presenza.
Anche per questo viene spesso utilizzato per presentazioni commerciali o workshop. - Vantaggio economico (in termini di tempo e denaro)
Partecipare a un webinar significa anche risparmiare, denaro e tempo. Si evitano spostamenti fisici per raggiungere il luogo del corso e si ottimizzano al massimo i nostri appuntamenti.
L’unica cosa che dobbiamo fare per assistere a un webinar è quella di collegarci online a un’ora stabilita. Lo possiamo fare dall’ufficio, ma anche da casa o in qualsiasi altro luogo. Ci basta avere una connessione e un device web. - Lezioni registrabili
Sinora abbiamo sempre parlato di corsi in tempo reale. La maggior parte dei webinar, però, viene però anche registrata. In questo modo si possono seguire le lezioni anche in un secondo momento.
Certo, si perdono il “fascino della diretta” e soprattutto la possibilità di interagire ma il vantaggio è che non si perdono le lezioni. Se proprio non le si può seguire in tempo reale, si ha sempre la possibilità di farlo in un secondo momento.
Quindi, tornando alla considerazione che facevamo poche righe fa, è vero che fare webinar è di moda però è innegabile che sia uno strumento estremamente valido. Perché riduce le distanze e perché, sfruttando al massimo le potenzialità e l’essenza del web, apre a potenzialità infinite. Chiunque, ovunque sia, ha libero accesso a qualsiasi tipo di formazione e su qualsiasi argomento.
E voi avete già seguito un webinar? Cosa ne pensate?