Al via una nuova tendenza: molti ristoranti proibiscono l’uso dei cellulari, smartphone e tablet all’interno del locale. In alcuni ristobar americani e israeliani si può addirittura avere uno sconto del 5% sul menù se ci si attiene al divieto e si mantiene il cellulare spento.
Fino a poco tempo fa questa “curiosa” iniziativa era un obbligo/opportunità in voga solo a Gerusalemme e Los Angeles, ma da quest’estate anche nei ristoranti italiani, come a Forte dei Marmi e a Udine, fioccano i bollini “smartphone free”. Quanti di voi si sono lamentati durante una cena perché si son ritrovati costretti a “sorbirsi” la conversazione di chi sta seduto in un altro tavolo? E quanti, invece, trascorrono il tempo a scattare la foto della pietanza che stanno mangiando, postarla su instagram, controllare quanti like si ricevono e rispondere continuamente ai commenti ricevuti?
Quest’iniziativa può metter quindi tutti d’accordo? Ovviamente no!
Prima di dare sfogo alle vostre opinioni, scopriamo insieme i pro e contro del vietare i dispositivi mobile nei ristoranti.
Chi si schiera dalla parte del SI vede con estremo favore la possibilità di andare in un locale senza esser disturbato da squilli, conversazioni telefoniche dei propri vicini di tavolo, sms, driin di whatsapp e continui scatti fotografici. Il divieto all’uso del cellulare rappresenta la conquista di un diritto, quello della tranquillità! E non è un caso che in tutto il mondo si moltiplichino le iniziative contro il “phubbing”, la brutta abitudine di guardare il cellulare continuamente mentre si sta in compagnia.
Per i sostenitori del SI, spegnere il telefonino almeno durante un pranzo, una cena, un aperitivo è un dovere nei confronti di se stessi e degli altri perché utilizzare il cellulare mentre si mangia può essere paragonato a chi pranza o cena e, al contempo, guarda un programma alla TV: deconcentra dal piacere del pasto e sminuisce il momento di convivialità con i commensali. Del resto questa restrizione c’è al cinema e a teatro, sarebbe quindi opportuno estenderla anche nei ristoranti.
Molti locali stanno proponendo un’alternativa interessante: per evitare l’utilizzo del cellulare psi potrebbe riporre il cellulare in unico posto ed il primo che lo utilizza, paga il conto 😉
Chi si schiera dalla parte del NO, invece, pensa che il divieto dell’uso del mobile nei ristoranti sia una limitazione della libertà personale, perché chiamare o mandare messaggi è un diritto e si può tranquillamente farlo senza disturbare, basta tenere un tono di voce pacato, togliere o abbassare la suoneria del telefono.
Per i sostenitori del NO, si tratta di un divieto anacronistico in quanto il cellulare è oramai una parte essenziale di noi e attraverso lo schermo affrontiamo rapporti personali, questioni di lavoro, seguiamo le nostre passioni. Doversene privare rappresenterebbe una forzatura che non rispecchia il modo di agire e di vivere di oggi, sarebbe dunque un divieto fin troppo difficile da rispettare.
Vedremo come andranno le cose ma noi riteniamo che più di un divieto, ci sarebbe probabilmente bisogno di un galateo, di semplici regole da rispettare per non dare fastidio agli altri in ristorante come in tutti gli altri luoghi!