Creare siti e-commerce è uno dei sistemi più veloci per far crescere il tuo business. Se hai un negozio, oppure ti piacerebbe iniziare a vendere online, dovresti cominciare a pensare davvero di realizzare un tuo sito di e-commerce. Farti ospitare, infatti, all’interno di altri marketplace non ti porterebbe gli stessi vantaggi.
Innanzitutto, non potresti far emergere a sufficienza il tuo marchio, mentre nel tuo e-commerce sarai sempre tu il protagonista.
Inoltre, un sito di e-commerce ti consentirà non solo di vendere, ma anche di fare una promozione molto più mirata ai tuoi prodotti e servizi. Potrai, infatti, affiancare alla classica vendita anche la creazione di post in un blog, così da fidelizzare ulteriormente il tuo pubblico.
I siti di e-commerce, inoltre, ti daranno la possibilità di gestire al meglio le tue merci e il tuo magazzino: in un unico prodotto digitale potrai avere sia il tuo negozio sia il gestionale relativo alle scorte.
Questi sono solo alcuni dei motivi per i quali dovresti pensare di creare siti di e-commerce per far partire, oppure per rilanciare, il tuo business.
Creare siti e-commerce: gli errori più comuni
Creare siti e-commerce può sembrare il primo passaggio verso quello che sarà il successo della tua attività. Tuttavia, nel realizzare il tuo sito di e-commerce non dovrai commettere quelli che sono i classici errori a causa dei quali, alla fine, potresti non raggiungere il risultato che tanto speravi.
Ecco, quindi, gli errori da non fare nella creazione di siti e-commerce.
1. Un sito senza logo
Nel creare siti e-commerce dovrai puntare moltissimo sulla riconoscibilità del tuo marchio. Per questo non potrai prescindere dalla presenza del logo della tua azienda o del tuo negozio.
Creare un sito e-commerce senza l’apposito logo, quindi, sarebbe davvero un errore madornale.
2. Le recensioni
Un sito di e-commerce ti consentirà di vendere molto di più solo nel momento in cui i prodotti saranno accompagnati dalle recensioni.
Dovrai, quindi, iniziare a spingere fin da subito il tuo pubblico a lasciare una recensione, in quanto questa può rappresentare un elemento di assoluta fiducia per i futuri clienti.
Dovrai anche impostare il tuo sito in modo che i prodotti non ancora recensiti non vedano la sezione delle recensioni.
Quindi, diversifica i prodotti: quelli che saranno già stati recensiti avranno le review in chiaro, mentre gli altri non vedranno ancora la presenza delle recensioni.
3. Gli account social
Un altro errore che tanti commettono nel creare siti e-commerce è quello di basarsi esclusivamente sul sito, tralasciando tutto il resto. Invece, un sito per la vendita online dovrà essere affiancato anche dai tuoi profili social.
Dovrai correlare il sito di e-commerce ai tuoi profili Facebook ed Instagram in modo da consentire agli utenti di trovarti molto facilmente un po’ ovunque.
Allo stesso tempo, cerca di incoraggiare i tuoi clienti a mettere il loro “mi piace” alla tua pagina, perché un altro elemento assolutamente negativo è costituito dall’assenza di follower.
Grazie ad un account social, inoltre, avrai davvero la possibilità di aumentare di molto i tuoi guadagni. Potrai, infatti, pubblicizzare all’interno dei maggiori social network i tuoi prodotti, dando loro una maggiore visibilità e creando ancora di più un legame tra il pubblico e il tuo marchio.
Inoltre, e forse questo ancora non lo sai, utilizzando i social potrai fare anche quello che si chiama remarketing. Essenzialmente, potrai proporre dei prodotti o dei servizi mirati agli utenti, basandoti su quelle che saranno state le loro azioni e le loro preferenze precedenti.
Se ci hai mai fatto caso, te ne sarai accorto: perché dopo aver messo “Mi Piace” ad una pagina, ti vengono proposti spesso annunci relativi a prodotti correlati alla pagina alla quale avevi dato la tua preferenza? Questo accade proprio per il sistema del remarketing, che spinge il cliente nella direzione giusta.
Infine, cercando di interagire con la tua clientela anche al di fuori del tuo e-commerce, potrai ottenere indubbi vantaggi. Pensa, ad esempio, alle recensioni: su Facebook potrai incoraggiare il cliente a lasciarti una recensione positiva, magari per ottenere uno sconto all’interno del tuo e-commerce. Potrai proporre sondaggi e panel che ti consentiranno anche di sapere che cosa le persone pensano di te e del tuo prodotto.
Tutto questo sfruttando le grandi potenzialità dei social, che appaiono sempre molto “in alto” all’interno dei risultati di ricerca di Google e degli altri siti simili.
4. Le indicazioni sull’azienda
Molti di coloro che creano un sito e-commerce non si preoccupano delle indicazioni relative all’azienda, che possono essere contenute nella pagina del “Chi siamo” e dei Contatti.
Dovrai, invece, narrare correttamente la storia della tua azienda o del tuo negozio all’interno di queste pagine. Potrai indicare in poche parole come tu sia arrivato alla realizzazione del tuo negozio online, che cosa ti appassiona in merito alla tua attività, e così via.
Allo stesso modo, non dovrai tralasciare i contatti. Questi non dovranno solo essere presenti, ed aggiornati, ma dovranno anche essere professionali. Crea un indirizzo che si riferisca direttamente al dominio del tuo sito e-commerce ed evita, invece, gli indirizzi generici, come quelli su Gmail oppure Outlook.
5. La SEO per e-commerce
Un sito e-commerce non potrà certamente prescindere dalla SEO, cioè dall’ottimizzazione dedicata ai motori di ricerca. Dovrai investire del tempo, e a volte del denaro, su questo aspetto, ma sarà l’unico modo per far trovare correttamente il tuo sito di e-commerce.
Ad esempio, potrai investire sull’ottimizzazione dedicata alla tua città, oppure ad una particolare categoria merceologica. In questo modo, quando qualcuno cercherà determinati prodotti arriverà immediatamente al tuo sito di e-commerce.
Diversamente, invece, nessuno ti troverà perché non avrai ottimizzato il contenuto del sito per farlo apparire tra i primi risultati di ricerca.
Da leggere: Come fare SEO per e-commerce: una guida per tutti
6. La pubblicità
Come ti abbiamo detto, creare siti e-commerce è spesso il primo passo verso il successo della tua attività. Ma appunto, come hai appena letto, è solo il primo passo. Dovrai occuparti non solo della creazione dell’e-commerce, ma anche della sua pubblicizzazione.
Per questo motivo dovrai pensare alla realizzazione di campagne, che potranno comprendere Google, Facebook e altre piattaforme.
E dovrai anche essere continuativo: non potrai abbandonare la pubblicità dopo poche settimane, magari pensando che questa sia inutile. Dovrai perseverare il più possibile, perché i risultati arriveranno.
7. La leggibilità
Forse non lo sai, ma la scarsa leggibilità per un sito di e-commerce può essere una vera e propria condanna. Dovrai cercare di scrivere con caratteri sufficientemente grandi, e di realizzare una pagina prodotto che sia comprensibile.
Evita le scritte troppo piccole, i colori che diano fastidio agli occhi, e anche l’aggiunta di troppi elementi che potrebbero arrivare a distrarre il tuo potenziale cliente, non consentendogli di arrivare a concludere l’acquisto.
8. La navigabilità
Difficoltà nel trovare i prodotti o le categorie, lentezza nel caricamento, presenza di elementi che possono distrarre. Questi sono tutti errori che potrebbero costarti davvero cari!
Il tuo sito di e-commerce deve essere ben navigabile, il cliente deve poter trovare subito che cosa cerca e deve riuscire a comporre il proprio carrello in modo facile e veloce.
Bisognerà anche evitare i menu impossibili da leggere e da caricare.
9. Le spedizioni
Nel creare siti di e-commerce dovrai occuparti anche di dettagli forse meno tecnici, ma assolutamente importanti. Tra questi si comprendono le spedizioni. Dovrai offrire al tuo cliente dettagli specifici in merito alla spedizione, e dovrai sempre affidarti ad un corriere che non ti faccia fare brutta figura.
10. Il blog nell’e-commerce
Infine, tra gli errori peggiori che potrai compiere nel creare un sito di e-commerce si trova anche l’assenza del blog.
Il blog ti aiuterà a scrivere non solo consigli utili per i visitatori, ma anche a poter rendere il tuo e-commerce più appetibile per i motori di ricerca. Ad esempio, se ti occupi di vendere prodotti per il benessere, potrai utilizzare il tuo blog per indicare esercizi, tecniche di rilassamento e di cura del corpo consigliando, nel frattempo, l’uso dei tuoi prodotti.
Grazie, quindi, ai post sul tuo blog potrai spingere l’utente ad interessarsi al tuo prodotto e potrai avere un’interazione che non avverrebbe in altro modo.
Con gli articoli presenti sul tuo blog potrai rispondere alle domande degli utenti, in modo che loro possano trovare tutto ciò che staranno cercando.
Infine, un post all’interno del blog potrà essere ottimizzato secondo le tecniche SEO, che consentono ai siti internet di apparire tra i primi risultati dei motori di ricerca. Così, anche quando un utente starà facendo una ricerca generale, potrà arrivare senza problemi al tuo e-commerce.
Da leggere: Come trovare gli argomenti per un blog: 6 consigli indispensabili
Perché non creare siti e-commerce da solo
Creare siti e-commerce, come avrai capito, è un passaggio importante per consentire al tuo business di fare quel salto che hai sempre immaginato, ma che non sei mai stato in grado di concretizzare.
Ovviamente, un sito di questo tipo, con tutta la sua complessità e con la necessità di una cura specifica anche per i contenuti, non potrà essere improvvisato. Per questo motivo, per poter creare un sito di e-commerce che sia davvero efficace, e che non passi osservato, non potrai fare tutto da solo. Il consiglio è sempre quello di affidarti ad un’agenzia di comunicazione qualificata.
I professionisti, infatti, avranno non solo la capacità di realizzare per te un’infrastruttura che sarà funzionale e che ti consentirà di vendere al meglio, ma anche di creare dei contenuti che saranno ottimizzati allo scopo di far visitare il tuo sito da un numero sempre crescente di persone.